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Boys Don't Cry |
seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
|  Inviato: 24-01-2003 20:27 |
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Qualcuno una volta disse che nel mondo esistevano tre sessi:il maschio,la femmina e l'uomo-femmina.Già,l'uomo-femmina...Teena Brandon/Brandon Teena...questa è la sua storia.La storia di una persona che non ha ancora trovato se stessa,che si sente esistenzialmente diverso dalla composizione biologica....
Ma questo non è ciò che importa:ciò che importa sono i sentimenti che certo non sono cancellati da qualche differenza fisica...quello che conta è qui il sentimento amoroso,una corresponsione affettiva...
ma questo non si può accettare..."è contronatura"...
la furia umana si scatena...
e tutto finisce confuso....avvolto in un coloristico turbine di nulla.....
Film oserei dire unico,una gemma assoluta da conservare e usare come insegnamento...un ritratto spietato e disilluso dell'uomo e delle sue pulsioni nascoste...un'opera difficile,ostica,anzi direi osticissima...un coraggioso ritorno indietro di migliaia di anni,a quella stupenda cultura quale è quella greca,un riscoprire valori ormai perduti...nessuna barriera ormai rimane...gli uomini sono uomini....
Grazie per averci regalato questa lezione,ragazzi....
Allora c'erano tra gli uomini tre generi, e non due come adesso, il maschio e la femmina.
Ne esisteva un terzo, che aveva entrambi i caratteri degli altri. Il nome si è conservato sino a noi, ma il genere, quello è scomparso. Era l'ermafrodito, un essere che per la forma e il nome aveva caratteristiche sia del maschio che della femmina. Oggi non ci sono più persone di questo genere.
Quando dunque gli uomini primitivi furono così tagliati in due, ciascuna delle due parti desiderava ricongiungersi all'altra. Si abbracciavano, si stringevano l'un l'altra, desiderando null'altro che di formare un solo essere. E così morivano di fame e d'inazione, perché ciascuna parte non voleva far nulla senza l'altra. E quando una delle due metà moriva, e l'altra sopravviveva, quest'ultima ne cercava un'altra e le si stringeva addosso - sia che incontrasse l'altra metà di genere femminile, cioè quella che noi oggi chiamiamo una donna, sia che ne incontrasse una di genere maschile
Ah,un 'ultima cosa:la TV terrestre italiana non trasmetterà mai "Boys don't cry"....
Già,bisogna rimanere nella decenza.......
Noleggiatelo....
...fece in modo che gli uomini potessero generare accoppiandosi tra loro, l'uomo con la donna. Il suo scopo era il seguente: nel formare la coppia, se un uomo avesse incontrato una donna, essi avrebbero avuto un bambino e la specie si sarebbe così riprodotta; ma se un maschio avesse incontrato un maschio, essi avrebbero raggiunto presto la sazietà nel loro rapporto, si sarebbero calmati e sarebbero tornati alle loro occupazioni, provvedendo così ai bisogni della loro esistenza. E così evidentemente sin da quei tempi lontani in noi uomini è innato il desiderio d'amore gli uni per gli altri, per riformare l'unità della nostra antica natura, facendo di due esseri uno solo: così potrà guarire la natura dell'uomo. Dunque ciascuno di noi è una frazione dell'essere umano completo originario. Per ciascuna persona ne esiste dunque un'altra che le è complementare, perché quell'unico essere è stato tagliato in due, come le sogliole. E' per questo che ciascuno è alla ricerca continua della sua parte complementare. Stando così le cose, tutti quei maschi che derivano da quel composto dei sessi che abbiamo chiamato ermafrodito si innamorano delle donne, e tra loro ci sono la maggior parte degl adulteri; nello stesso modo, le donne che si innamorano dei maschi e le adultere provengono da questa specie; ma le donne che derivano dall'essere completo di sesso femminile, ebbene queste non si interessano affatto dei maschi: la loro inclinazione le porta piuttosto verso le altre donne ed è da questa specie che derivano le lesbiche. I maschi, infine, che provengono da un uomo di sesso soltanto maschile cercano i maschi. Sin da giovani, poiché sono una frazione del maschio primitivo, si innamorano degli uomini e prendono piacere a stare con loro, tra le loro braccia. Si tratta dei migliori tra i bambini e i ragazzi, perché per natura sono più virili. Alcuni dicono, certo, che sono degli spudorati, ma è falso. Non si tratta infatti per niente di mancanza di pudore: no, è i loro ardore, la loro virilità, il loro valore che li spinge a cercare i loro simili. Ed eccone una prova: una volta cresciuti, i ragazzi di questo tipo sono i soli a mostrarsi veri uomini e a occuparsi di politica. Da adulti, amano i ragazzi: il matrimonio e la paternità non li interessano affatto - è la loro natura; solo che le consuetudini li costringono a sposarsi ma, quanto a loro, sarebbero bel lieti di passare la loro vita fianco a fianco, da celibi. In una parola, l'uomo cosiffatto desidera ragazzi e li ama teneramente, perché è attratto sempre dalla specie di cui è parte.
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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MikesAngel
ex "MissRigth"
Reg.: 09 Gen 2002
Messaggi: 7725
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 24-01-2003 20:37 |
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è un pugno nello stomaco questo film ma esprime bene la grettezza la cattiveria e la brutalità umana.
Molto bello, ma riesco a rivederlo 
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"... ' fanculo a quelli che credono di capire un film, quando invece si fermano solo ad alcuni aspetti tecnici, credendo di essere dei grandi cineasti..." |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 24-01-2003 20:39 |
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quote:
In data 2003-01-24 20:37, MissRigth scrive:
è un pugno nello stomaco questo film ma esprime bene la grettezza la cattiveria e la brutalità umana.
Molto bello, ma riesco a rivederlo
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alcune sequenze sono quasi invedibili persino per me...
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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Vitalogy
Reg.: 25 Dic 2002
Messaggi: 281
Da: Sondrio (SO)
| | Inviato: 24-01-2003 21:47 |
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Ottima analisi seanma... davvero un film duro, diretto, spietato, ma anche profondamente vero... e pertanto difficile da guardare e da 'accettare'...
Hilary Swank (meritatissimo Oscar) è perfetta nel ruolo...
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'cuz take away our playstations
and we are a third world nation
under the thumb of some blue blood royal son
who stole the oval office
and that phony election...'
(Ani Di Franco, ‘Self evident’) |
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Ghebuz
Reg.: 11 Mag 2002
Messaggi: 1234
Da: Nago (TN)
| | Inviato: 24-01-2003 22:49 |
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condivido pienamente con SeanMa! Mi ricordo di averlo visto all'uscita, e mi aveva a dir poco colpito per la sua violenza e per alcuni dettagli un pò crudi!E pensare che è tratto da una storia vera mette davvero i brividi...Una visione nera, anzi nerissima dell'America più provinciale!
Cmq bravissima Hilary Swank (oscar meritato) e anche Chloe Sevigny!
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"MA IO NON VOGLIO...NON VOGLIO ANDARMENE.......STOP!" by Lola Rennt |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
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Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 25-01-2003 02:07 |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 25-01-2003 13:15 |
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quote:
In data 2003-01-25 02:07, Deeproad scrive:
Mah... un bel film, anche se è stata dura digerirlo anche per me! E pure io non credo che lo rivedrò... non tanto presto almeno...
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caro deep...alla luce di tuoi interventi depressi e sfiduciati ad ogni film proposto...mi viene una domanda...
ma a te cosa poace...?????
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 25-01-2003 16:06 |
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| | Inviato: 26-01-2003 22:09 |
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La società greca era un tantino troppo libertina: erano ben accetti anche i pedofili.
Allora si diceva che erano uomini che cercavano la compagnia dei bambini.
Molto meglio quella romana, che ha pur sempre molti elementi in comune con quella ellenica. |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 27-01-2003 14:00 |
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quote:
In data 2003-01-26 22:09, hitman scrive:
La società greca era un tantino troppo libertina: erano ben accetti anche i pedofili.
Allora si diceva che erano uomini che cercavano la compagnia dei bambini.
Molto meglio quella romana, che ha pur sempre molti elementi in comune con quella ellenica.
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era forse una critica?xcmq questa dei pedofili nn mi risulta proprio...
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| | Inviato: 27-01-2003 14:34 |
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La società greca mi sembra tutt'altro che perfetta.
Anch'io stentavo a crederci all'inizio, ma è proprio così.
Molti personaggi importanti avevano rapporti sessuali con i bambini.
Il non aver regole e l'essere un po' troppo libertini non sono delle buone cose.
Guarda l'Olanda: fra poco liberalizzano anche l'omicidio.
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 27-01-2003 14:41 |
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quote:
In data 2003-01-27 14:34, hitman scrive:
La società greca mi sembra tutt'altro che perfetta.
Anch'io stentavo a crederci all'inizio, ma è proprio così.
Molti personaggi importanti avevano rapporti sessuali con i bambini.
Il non aver regole e l'essere un po' troppo libertini non sono delle buone cose.
Guarda l'Olanda: fra poco liberalizzano anche l'omicidio.
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è impossibile..l'ideale antico è proprio quello della MODERATIO,la moderazione...
i "rapporti sessuali con bambini"come li chiami tu,facenvano parte di un percorso educativo(discutibile)che contemplava anche il sesso gay...
la tua ultima affermazione è dettata da pregiudizi...
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| | Inviato: 27-01-2003 20:40 |
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Bel percorso educativo. Froci e pedofili.
La società romana è ben più degna di nota.
Alcuni concetti, valori e principi di quel popolo sono ancora attuali e lodati nonostante siano vecchi di 1500 anni.
A Roma la famiglia aveva un grandissimo valore, ed è una cosa che purtroppo col tempo è andata persa.
Il mos maiorum romano è qualcosa che i greci non conoscevano minimamente.
Se c'è una civiltà che condivido pienamente è quella romana.
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"Non credo in un destino che si abbatte sugli uomini indipendentemente dalle loro azioni; al contrario, credo in un destino che si abbatte sugli uomini se non agiscono."
G.K. Chesterton |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 27-01-2003 21:03 |
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| | Inviato: 27-01-2003 22:26 |
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Di certo non parlo della Roma imperiale.
Quella delle origini, quella monarchica: era basata su delle forti credenziali e su dei grandi valori che nel tempo sono via via sfumati.
La civiltà greca non ha mai dato grande importanza a queste cose.
Ha sempre avuto un carattere più liberalista, senza alcun controllo.
Pur avendo numerosi elementi culturali in comune, queste due civiltà non si assomigliano molto.
La storia di questa grande città è costellata di grandissimi personaggi, magari un tantino stilizzati nel corso dei secoli, ma sicuramente uomini eccezionali e di grandissimo valore morale.
Cesare e Ottaviano sono i primi che mi vengono in mente.
Tralasciando l'argomento di questa pagina (scusate), credo fermamente che, se il potere non fosse passato nelle mani di uomini incompetenti e se la corruzione non avesse preso largo, l'impero esisterebbe ancora oggi.
Ha avuto tante di quelle cose che sono ancora oggi attuali e giuste, e molte altre che dovrebbero essere un esempio e un monito... giuro che a scuola, quando abbiamo studiato la fine dell'impero, l'esilio di Romolo Augusto e l'ascesa di Odoacre, ho provato un magone enorme, perchè la distruzione di un opera talmente grande ed eccezionale non può far altro che mettere tristezza.
Va be... poi io sono un fanatico di Roma, però non ammettere la grandezza di uno dei più grandi popoli della storia è un insulto all'intelligenza.
Non prenderei come esempio la società greca.
Sicuramente la sua cultura, ma non la società. |
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